Nel vasto panorama della fotografia matrimoniale, c'è un approccio che va oltre la mera tecnica e l'estetica. Si tratta del reportage di matrimonio, una filosofia fotografica che si basa sull'osservazione attenta e discreta degli eventi, catturando momenti autentici e spontanei senza interferire con il flusso naturale della giornata.
Quando spiego agli sposi il significato della fotografia di reportage nel matrimonio, mi piace concentrarmi sul mio approccio all'evento, piuttosto che sulla resa fotografica.
Tengo a precisare questo perchè non è difficile “costruire” una foto che appare di reportage, ma che in realtà è in posa. Un fotografo esperto sa come gestire la scena per ottenere un risultato fintamente spontaneo. Non è quello, però, che gli sposi cercano.
Mi pubblicizzo come fotografo di reportage di matrimonio a Lecce. Lavoro prevalentemente nel Salento, ma spesso ho clienti anche nel resto della Puglia e in tutta Italia.
Ho puntato su questo stile fotografico perchè amo la street photography. Nasco come fotografo di strada e di conseguenza, quando ho iniziato ad approcciarmi alla fotografia di matrimonio, puntare sul reportage è stato un passaggio naturale.
Ovunque mi pubblicizzo come fotografo di matrimonio in stile reportage. A chi visita il mio sito e i miei social, voglio che arrivi chiaro questo messaggio: come fotografo, amo la spontaneità e non mi piacciono le foto in posa.
Mi piace pensare, dunque, che le coppie che mi scelgono,cercano innanzitutto la mia discrezione e la spontaneità degli scatti.
Il patto consiste proprio in questo: io prometto agli sposi un atteggiamento discreto e rispettoso.
Se garantisco alla coppia di non costringerli in pose e sorrisi finti, il giorno del matrimonio DEVO mantenere la mia promessa. È una questione di etica e professionalità, ma anche di sensibilità e rispetto.
Oltretutto, riuscire a catturare la spontaneità, è essa stessa la sublimazione della bellezza estetica, anche fotografica.
In questo articolo, esplorerò il significato e l'importanza di questo approccio. Nello specifico ti parlerò di questi argomenti:
- l'essenza del reportage di matrimonio
- l'approccio discreto e invisibile
- un patto con gli sposi
- creare un'atmosfera di fiducia
- l'importanza della preparazione
- rispettare il flusso naturale della giornata
- la bellezza dell'autenticità
L'essenza del reportage di matrimonio
Il reportage di matrimonio è molto più di uno stile fotografico; è un modo di narrare storie attraverso immagini.
Si tratta di cogliere l'essenza dell'evento, dall'emozione palpabile negli sguardi degli sposi o la gioia contagiosa dei loro ospiti.
Questo tipo di fotografia si distingue per la sua naturalezza e autenticità, catturando momenti significativi senza la rigidità delle pose convenzionali.
Questo non vuol dire che le foto in posa sono assolutamente bandite. Noi stessi proponiamo agli sposi le foto in chiesa con i parenti, oppure la foto di gruppo dopo la cerimonia, piuttosto che la foto con mamma, papà, fratelli e testimoni durante la giornata.
Chiaramente non è il nostro stile, nè tantomento il nostro approccio naturale, ma preferiamo che siano gli sposi stessi a dirci “no, grazie, facciamo solo reportage”.
Questo per evitare che qualche giorno dopo il matrimonio ci venga detto “ah peccato, manca la foto con mia mamma…”. Da professionisti, sappiamo che quel giorno siete travolti dalle emozioni, quindi meglio chiedere… non si sa mai.
L'approccio discreto e invisibile
Un elemento fondamentale del reportage di matrimonio è la discrezione del fotografo. Mentre altri potrebbero dominare la scena con pose orchestrate e richieste continue di sorrisi forzati, il fotografo di reportage lavora silenziosamente tra gli ospiti, quasi invisibile.
Questo permette agli sposi e ai loro cari di essere se stessi, senza sentirsi osservati o coinvolti in situazioni innaturali.
È una questione di punti di vista. Con la foto in posa “porti a casa lo scatto”, l'approccio del fotografo è più pragmatico. La spontaneità, invece, va cercata continuamente.
Anche tecnicamente, per fare un buon reportage di matrimonio, bisogna scattare molte più foto. Mediamente, infatti, ne scattiamo quasi 3 mila a matrimonio.
Il patto con gli sposi
Quando gli sposi scelgono un fotografo per il loro matrimonio, stanno effettivamente stipulando un patto implicito con lui.
Nel caso del reportage di matrimonio, cercano qualcuno che non solo catturi belle immagini, ma che racconti la storia del loro giorno in modo autentico e senza artifici.
Il fotografo di reportage comprende e rispetta questo desiderio, quindi deve impegnarsi a documentare ogni momento prezioso con sensibilità e rispetto.
Soprattutto, trovo eticamente discutibile (come minimo), cambiare le carte in tavola e approcciarsi agli sposi chiedendo le foto in posa che evidentemente non desiderano.
Creare un'atmosfera di fiducia
Per instaurare un vero patto con gli sposi, il fotografo deve creare un'atmosfera di fiducia fin dall'inizio.
È importante stabilire una comunicazione aperta e sincera, ascoltando le aspettative degli sposi e condividendo la propria visione artistica.
In questo modo, gli sposi si sentiranno più rilassati e saranno più propensi a lasciarsi andare durante il servizio fotografico.
In questo contesto, agli sposi interessati ai miei servizi di reportage di matrimonio, mi piace mostrare tutte le foto di un unico matrimonio.
In questo modo, per la coppia è più facile comprendere come si svolgerà il servizio e soprattutto il nostro atteggiamento durante tutta la giornata.
Guardare le migliori 9 o 10 foto di tanti matrimoni diversi, invece, è fuorviante, perchè il fotografo tenderà a mostravi le sue foto migliori. In questo modo vi mancherà la visione d'insieme, che in questi casi è fondamentale.
L'importanza della preparazione
Una preparazione meticolosa è essenziale per il successo di un reportage di matrimonio. Il fotografo deve familiarizzare con la location, pianificare gli angoli migliori e anticipare i momenti chiave della giornata.
Al contrario di quello che si potrebbe pensare, il vero fotografo di reportage non vive di improvvisazione. Nella reportage di matrimonio sono gli eventi a gestire il fotografo, non il contrario.
Per questo motivo è necessario prevedere tutto nei minimi particolari, in modo da non rimanere spiazzati e perdersi qualche momento importante.
Per i miei matrimoni, qualche giorno prima dell'evento sottopongo agli sposi un questionario da compilare. Nel questionario è riassunta tutta la logistica, gli orari, le persone presenti, nonchè gli eventuali eventi previsti.
Una volta ricevuto il questionario, richiamo gli sposi per discuterne insieme. Fissati tutti i punti salienti, giro il questionario al resto dello staff. In questo modo, il giorno del matrimonio tutti gli operatori sanno esattamente cosa fare e cosa aspettarsi.
Questo approccio riduce al minimo gli imprevisti. Tuttavia, è importante rimanere flessibili e adattarsi alle circostanze inaspettate che possono sorgere durante l'evento.
Rispettare il flusso naturale della giornata
Durante il matrimonio, il fotografo di reportage agisce come un osservatore discreto, intervenendo solo quando necessario per catturare momenti significativi.
Evita di interrompere il flusso naturale degli eventi e si impegna a documentare la giornata così com'è, senza forzare situazioni o pose innaturali.
Agli sposi mi piace riassumere la filosofia del reportage di matrimonio con la frase “noi fotografiamo quello che succede”. Questo credo faccia capire perfettamente che il nostro approccio è più da spettatore che da protagonista.
La bellezza dell'autenticità
Ciò che rende il reportage di matrimonio così speciale è la sua capacità di catturare la vera essenza dell'amore e della celebrazione.
Le immagini risultanti sono sincere e senza tempo, trasmettendo emozioni autentiche che saranno preziose per gli sposi e le future generazioni.
Quando riguarderete le foto del matrimonio, se è un reportage autentico rivivrete le vere emozioni di quel giorno. Sorrisi, lacrime, emozioni saranno immortalate negli scatti.
Rivedere gli scatti (e il video) sarà come rivedere il film del vostro matrimonio, ma anche tutta l'emotività che vi ha accompagnato fino a quel giorno.
Conclusioni
Il reportage di matrimonio rappresenta un patto tra il fotografo e gli sposi per raccontare la loro storia in modo autentico e senza tempo.
Questo approccio richiede discrezione, preparazione e una profonda empatia. Solo attraverso la creazione di un'atmosfera di fiducia e rispetto, il fotografo può catturare veramente la magia di questo giorno speciale.
Se ti piace il mio stile fotografico, fissa un appuntamento di persona o in videochiamata. Il mio studio fotografico si trova a Trepuzzi, in provincia di Lecce, a 10 km da Lecce e a 5 km da Novoli, Squinzano e Campi Salentina.
Lavoro prevalentemente in provincia di Lecce, ma anche in tutta la Puglia e oltre. Fino a 100km da Lecce non applichiamo nessun sovrapprezzo sul preventivo.
Puoi contattarmi telefonicamente al 3472928165 o via email a marcomorelli.eu@gmail.com.