Sono principalmente un fotografo di matrimonio a Lecce. Lavoro anche in tutto il resto d'Italia, ma la maggior parte della mia attività si concentra nel Salento e in Puglia.
La mia specialità è la fotografia di matrimonio in stile reportage, di cui ti ho parlato ampiamente in questo articolo. Questo vuol dire che ci impegnamo a realizzare scatti spontanei, in modo da dare una visione realistica del matrimonio.
Questo è fattibile, oggi, grazie alle fotocamere digitali. Le fotocamere moderne non utilizzano più il rullino, ma hanno delle schede di memoria su vengono memorizzati i files. Questo permette di realizzare scatti pressocchè illimitati. In un matrimonio, abitualmente, effettuo mediamente 2000 scatti. In questo modo posso "permettermi di sbagliare", cercando di cogliere la spontaneità del gesto.
Fino agli anni '80 questo approccio fotografico non era possibile. I rullini avevano al massimo 36 pose ed erano costosi. Di conseguenza il fotografo doveva "andare sul sicuro" chiedendo agli sposi e agli invitati di mettersi in posa. Questo permetteva di ottimizzare tempi e costi.
Non è un caso, quindi, che la fotografia di matrimonio in stile reportage si sia sviluppata a partire dagli anni 90. Oggi è il genere fotografico che va per la maggiore. Anche se, chiaramente, ogni fotografo di matrimonio mantiene il suo stile molto personale.
L'approccio del fotografo nel reportage di matrimonio
Il fotografo di matrimonio che realizza realmente uno stile di reportage deve avere principalmente una caratteristica: deve essere discreto.
Spesso sento fotografi che si professano fotografi di matrimonio di reportage ma poi diventano i veri protagonisti della festa. Si mettono continuamente al centro dell'attenzione, invitano continuamente gli sposi a fare determinati movimenti e a tenere un certo atteggiamento.
Questa è la fotografia di reportage "finta", quasi simulata, di cui credo ci si accorga negli scatti. Soprattuto, però, spesso indispone sposi e invitati, che probabilmente si aspettavano un approccio diverso.
Per evitare brutte sorprese (che si rivelano solo il giorno stesso del matrimonio) vi consiglio di scegliere con cura il vostro fotografo. Una buona idea è quella di chiedere referenze a chi ha avuto un rapporto diretto con lui (anche da semplice invitato).
Ma le foto con i parenti?
Questo è uno dei principali fraintendimenti che capita con i miei potenziali clienti. Spesso pensano che il reportage di matrimonio non preveda in alcun modo le foto posate, quelle classiche con i parenti. Non è così.
Nel reportage di matrimonio cerchiamo di raccontare la storia del matrimonio come fosse un film. Questo prevede principalmente foto spontanee, ma certamente non neghiamo la "classica" foto con la mamma o col papà, col parente o l'amico.
Soprattutto durante il ricevimento, quando la tensione si è allentata, siamo sempre ben disposti a realizzare foto di gruppo. Anzi, molte volte siamo noi stessi del team che ricordiamo agli sposi di farle.
Questo perchè, con l'esperienza, abbiamo imparato che la "foto ricordo" fa sempre piacere averla. Poi avrete sempre l'opportunità di decidere se inserirla o meno nel vostro album di matrimonio. Ma intanto è meglio averla.
Allo stesso modo, anche nelle foto in esterna si possono scattare foto più posate, ma sempre con un approccio reportagistico. Ma di questo ti parlerò meglio in un prossimo articolo.
Contattami per il servizio fotografico del tuo matrimonio a Lecce
Se ti piace il mio stile fotografico, fissa un appuntamento di persona o in videochiamata. Il mio studio fotografico si trova a Trepuzzi, in provincia di Lecce, a 10 km da Lecce e a 5 km da Novoli, Squinzano e Campi Salentina.
Lavoro prevalentemente in provincia di Lecce, ma anche in tutta la Puglia e oltre. Fino a 100km da Lecce non applichiamo nessun sovrapprezzo sul preventivo.
Puoi contattarmi telefonicamente al 3472928165 o via email a marcomorelli.eu@gmail.com.