Sono un fotografo di matrimonio con studio fotografico a Trepuzzi, in provincia di Lecce. Naturalmente sono operativo in tutto il Salento.
Molte volte mi è capitato di realizzare servizi fotografici di matrimonio anche fuori dal Salento (Fasano e Cisternino le mete più ricorrenti). Qualche volta sono stato anche in giro per l'Italia (Campania, Lazio, Toscana). L'Italia offre sempre paesaggi splendidi, scenari fantastici per i servizi fotografici di matrimonio in esterna.
Il mio stile è quello del reportage di matrimonio, quindi senza foto posate, per cogliere la massima spontaneità. Il mio approccio è quello di “raccontare quello che succede”, senza essere invadente.
Quando arrivano da me, spesso le coppie mi chiedono: “Noi vogliamo un servizio fotografico di reportage, senza foto posate. Come si concilia questo con il servizio fotografico in esterna?”. Domanda lecita, ma partiamo dall'inizio: in cosa consiste il servizio fotografico di matrimonio in esterna?
Cos'è il servizio fotografico di matrimonio in esterna?
Il servizio fotografico di matrimonio in esterna è quella fase del matrimonio dopo la cerimonia (religiosa o civile) e prima del ricevimento. Solitamente si hanno un paio d'ore di tempo per scattare delle foto in esterna, al mare o in campagna, oppure in città o in qualunque altro scenario si desideri.
A me piace concordare il luogo del servizio fotografico in esterna insieme agli sposi, preventivamente.
Nell'appuntamento di briefing con gli sposi (solitamente un paio di settimane prima del matrimonio), riassumiamo logistica e tempistica dell'evento. E parliamo, appunto, anche del servizio fotografico in esterna.
Una volta conosciuti il luogo della cerimonia e quello del ricevimento, cerco di consigliare gli sposi proponendo dei posti lungo il tragitto tra le due location. In questo modo è possibile ottimizzare i tempi con molteplici vantaggi. Principalmente:
- si riesce a dedicare più tempo al servizio fotografico in esterna
- non si costringono gli invitati ad attese estenuanti
- si evita di arrivare al ristorante in ritardo, creando difficoltà alla cucina
Soprattutto, gli sposi possono vivere questo momento con serenità, senza aggiungere ulteriore stress ad una giornata già molto impegnativa.
Ma come si fa, quindi, a realizzare scatti di coppia senza imporre pose forzate? Ti spiego il mio approccio.
Servizio “in posa” nella fotografia di reportage: è possibile?
Chi mi sceglie come fotografo di matrimonio, solitamente odia le foto in posa. Il momento del servizio fotografico in esterna, quindi, può creare tensione e stress.
Questo perchè, in questo particolare momento, ci siamo solo noi fotografi e gli sposi. La nostra attenzione è tutta rivolta a loro. E chiaramente la coppia si sentirà particolarmente “osservata”.
È dura, quindi, cogliere la spontaneità dei gesti. Molto più facile farlo durante i preparativi, quando sono presenti molte più persone. Parenti, amici, parrucchiere, estetista e tutti gli operatori, infatti, creano caos, ma distolgono l'attenzione dalla nostra presenza. Per noi fotografi diventa molto più semplice mimetizzarci.
Durante la sessione di scatto in esterna, il nostro mantra è “fate finta che non ci siamo”. Chiaramente è molto più facile a dirsi che a farsi. Però un po' funziona.
Una volta raggiunta la meta prefissata (mare, campagna, bosco o città), diciamo agli sposi di farsi semplicemente una passeggiata.
Chiediamo loro di scambiarsi opinioni su quello che è accaduto fino a quel momento (ed è accaduto davvero tanto…). Solitamente la tensione si scioglie e spuntano i primi sorrisi. Noi passeggiamo insieme a loro, da lontano, con gli obiettivi fotografici adeguati.
Scherziamo tra noi operatori (siamo una squadra molto affiatata), scherziamo con gli sposi. Se, prima del matrimonio, si è creata una buona empatia, diventa tutto ancora più facile.
Poi ci aiuta la tecnologia. Grazie alle moderne macchine fotografiche digitali, è possibile scattare sequenze di foto in rapida successione. Se le prime espressioni degli sposi sono più “ingessate”, alla fine della sequenza riusciamo sempre a cogliere un'espressione più rilassata, quindi spontanea e naturale.
Alla fine la sessione di scatti diventa una sorta di gioco. Molto spesso ci sono capitate coppie molto restie all'inizio, che finivano per chiederci foto in posa!
Il nostro principio assoluto, comunque, è quello di non essere mai invadenti. E il nostro impegno è sempre quello non costringere mai gli sposi a fare qualcosa che non hanno voglia di fare.
Oltretutto, l'eventuale disappunto si noterebbe sui volti e nelle foto… quindi meglio evitare stress e tensioni per ottenere, alla fine, foto poco interessanti.
Contattami per il servizio fotografico del tuo matrimonio a Lecce
Se ti piace il mio stile fotografico, fissa un appuntamento di persona o in videochiamata. Il mio studio fotografico si trova a Trepuzzi, in provincia di Lecce, a 10 km da Lecce e a 5 km da Novoli, Squinzano e Campi Salentina.
Lavoro prevalentemente in provincia di Lecce, ma anche in tutta la Puglia e oltre. Fino a 100km da Lecce non applichiamo nessun sovrapprezzo sul preventivo.
Puoi contattarmi telefonicamente al 3472928165 o via email a marcomorelli.eu@gmail.com.